Gli Errori Piu’ Comuni dei Food Blogger

Basta!! Non ne posso piu’!!! In questo articolo voglio sfogarmi e togliermi dallo stomaco tutte le cose che mi infastidiscono nelle ricette che si trovano in rete.


mad face
 

Anche se ho fatto il panettiere semi-professionista da ragazzo nel panificio di famiglia, cerco sempre di migliorarmi ed imparare tecniche e ricette nuove.  Cosi’, prima di realizzare una delle mie video ricette, leggo libri cucina, ma soprattutto giro per il web come fate tutte voi visito altri food blogger, leggo le loro ricette e guardo i loro video tutorial. Ci sono veramente dei brevissimi e generosissimi food blogger che mettono la loro passione e conoscenza al servizio di tutti.

Nella mia vita privata, dopo essermi occupato di sviluppo software in Silicon Valley per più’ di 12 anni, negli ultimi tempi mi sto occupando di marketing e sto imparando tantissimo  su quello che tecnicamente si chiama digital marketing, cioè l’utilizzo di strumenti digitali moderni tipo blogs, video, ebooks, e social media per la comunicazione.

Per questo motivo, nel mio girovagare osservo un sacco di piccole cose che mi fanno innervosire cosi’ ho deciso di raccogliere tutte qui un po’ come sfogo, un po’ per condividere alcune tecniche di comunicazione piuttosto universali per chi ne voglia fare tesoro.

Blogs

Partiamo dai blog che sono diventati cosi’ semplici da creare che veramente milioni di persone ormai li usano.

Valore Aggiunto o Semplice Condivisione

La prima cosa da chiedersi quando si condivide una ricetta su un blog e’ la seguente: “sto aggiungendo valore a questa ricetta o sto semplicemente condividendo il risultato della mia esperienza nel realizzarla?

Se la risposta e’ aggiungere valore, chiedetevi cosa state aggiungendo di vostro che non sia già contenuto e documentato nella ricetta originale. Per esempio, la foto di un passaggio saliente, o una tecnica che vi ha permesso di migliorarla, un cambio di ingrediente…  legge più sotto alcuni altri consigli. Se volte veramente aggiungere valore e creare una comunità sul vostro blog, dovete essere disposti a rispondere ad ogni singola domanda che vi verrà fatta. Punto e basta. Se non siete disposte, la gente non vi seguirà.

Se la risposta e’ condividere l’esperienza, allora e’ meglio mettere un link alla ricetta originale e concentrarsi a dettagliare quello che avete imparando nell’eseguire la ricetta magari con una o più foto del risultato finale.

Citate Sempre la Fonte

Questa e’ una regola fondamentale che troppo spesso viene violata. Non c’e’ nulla di male a copiare, modificare, migliorare una ricetta. E’ un po’ come il metodo scientifico, si condivide e si migliora. ma bisogna SEMPRE citare la fonte con un link se possibile.  Alcune delle mie ricette originali più popolari sono state copiate pari pari da alcuni siti famosi che non citerò in questo post. Visto il successo che hanno, non hanno bisogno di scendere a queste bassezze.

Diciamo No al “Quanto Basta”

Una delle cose che odio di più’ e’ il quanto basta nella quantità’ degli ingredienti. Il quanto basta può andare bene quando si fa una ricetta dozzine di volte, ma questo non e’ tipicamente il caso di chi consulta una ricetta sul web. Quando vedo il QB in una ricetta, mi innervosisco e lascio il sito immediatamente.

Ho imparato a mie spese che bisogna specificare assolutamente tutto, specialmente se come noi rispondete poi a tutte le domande che vi vengono fatte sulla ricetta. Più’ siete precisi negli ingredienti e spiegazioni, meno domande banali riceverete.

Indicate in Tipo di farina

La farina e’ l’ingrediente più importante dell’impasto. Specificate bene il tipo di farina avete usato, specialmente la quantità di proteine (forza). Io all’inizio non lo facevo ed ho creato un sacco di confusione. Pian pianino aggiorno tutte le ricette con questo dettaglio.

Indicate la Dimensione delle teglie

Il risultato cambia drasticamente se si usa un quantitativo di pasta non idoneo alla teglia usata. Specificate sempre le dimensioni di teglie e tegami vari.

No al Tutto Testo

La maggior parte delle ricette sono una paginetta fitta di testo senza interruzioni, e quando siamo fortunati, la foto del risultato finale. Per quanto mi riguarda, queste sono un spreco di tempo e spazio web.

Innanzitutto, non costa niente usare liste puntate per evidenziare passaggi, e poi se avete il tempo, la voglia, le capacita’ di fotografare o filmare i passaggi salienti della ricetta, state veramente aggiungendo valore?

Ed a proposito di testo, lo so che e’ una tentazione forte sbizzarrirsi con tutti questi bei font (tipo di carattere) che sono disponibile nelle piattaforme per fare blog, ma evitate di mischiare. Ispiratevi ai siti più belli. Vedrete che raramente mischiano e per favore, non usate il corsivo e un sacco di emoticons (faccine sorridenti e non) che sono in segno inequivocabile di inesperienza.

Foto Originali

Se utilizzate una foto della ricetta, prendete una vera foto originale del risultato ottenuto da voi, non un’immagine di repertorio presa da Internet.

No al back-Linking Gratuito

I blogger novelli usano spesso questa tecnica per farsi pubblicità, cioè mettono un link alla loro ricetta su altri blog, pagine Facebook, YouTube e cosi’ via. All’inizio lo facevo anche io. Non funziona. Cioè’ funziona solo se aggiungete valore.

No a Pubblicita’ Occulta

Se avete la fortuna di avere uno sponsor, non c’e’ nulla di male. la pubblicità e’ l’anima del commercio, ma ricordatevi di dirlo. Io nelle mie video ricette accetto solo la sponsorizzazione di prodotti che provo ed approvo in prima persona.

Per esempio i forni della AlfaPizza che sponsorizzano la pagina delle ricette nel forno a legna. Adoro i loro prodotti e li compero per la mia famiglia.

Video Tutorial

I video tutorial sono i miei preferiti per ovvi motivi. Ma anche qui osservo molti errori.

No alla Carrellata sugli Ingredienti

Questo succede quasi sempre nei video tutorial. La food blogger legge gli ingredienti uno ad uno e li va vedere nel video. Preziosi secondi persi. La lunghezza ideale per una video ricetta e’ 5 minuti. Perche’ sprecare 30 secondi e a volte anche di più per la carrellata degli ingredienti? innanzitutto sappiamo tutti leggere e secondariamente abbiamo già visto nella nostra vita la farina, acqua, uova latte e cosi’ via…

Si’ a foto e Video dell’Impasto

Una delle cose più’ importanti di una ricetta  e’ la consistenza e la modalità dell’impasto. Questo viene spesso omesso sia in foto che video ricette.

Il Video e’ per il Pubblico a Casa

Troppo spesso vedo delle inquadrature da urlo. O si vedono solo le mani, o il braccio, o il fianco della ciotola… Comperate un cavalletto da 20 Euro e posizionate la telecamera in modo che si veda l’impasto, il cuore di quello che state facendo. E puntate la telecamera il meno possibile su di voi. Il pubblico e’ interessato alla ricetta, non a voi (noi).

No ai Lungometraggi

L’attenzione media di una navigatore/navigatrice internet e’ 5 minuti, al massimo 10. Video Tutorial più lunghi verranno ignorati o abbandonati. Se usate YouTube, nella sezione statistiche vi dicono esattamente quando crolla l’attenzione del pubblico. Usate questo strumento per capire quello che e’ veramente importante per il vostro pubblico e concentratevi su quello. Per esempio, io ho imparato che l’attenzione massima si raggiunge quando si inquadra bene la lavorazione dell’impasto, per cui inquadro pochissimo me (il che costa molto sia a me che al mio ego…) e punto la telecamera prevalentemente sulle mani e i dettagli dei passaggi della ricetta.

Tagliate tutto il superfluo!! Lo so richiede tempo, ma e’ importante tagliare tutto il superfluo nel video per ottenere un risultato finale sui 5-10 minuti che racconti bene i dettagli senza dilungarsi. Ci vuole tempo per trovare il ritmo giusto, ma il pubblico lo premia.

Conclusione

Cosa ne pensate? Sono troppo snob? Troppo pieno di giudizi ed opinioni? Quali sono le cose che danno fastidio a voi?

Come posso migliorare le mie ricette?

– Vittorio

 

Vittorio Viarengo

Vittorio e Angelo sono i creatori e curatori di VivaLaFocaccia.com, il blog con le video ricette semplici per fare il pane in casa. Nato a Genova e cresciuto nel panificio di famiglia, con i suoi video tutorial Vittorio insegna i trucchi del mestiere a tutti gli appassionati e appassionate di arte bianca per fare il pane in casa come quello dei migliori panifici Italiani.

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Antonella

Ciao Vittorio, amo le tue videoricette perché sono brevi e essenziali, non ti perdi in inutili chiacchiere. Quel che mi irrita di più e che mi fa abbandonare un tutorial è infatti la lentezza o le lungaggini di chi presenta la ricetta.. Allo stesso modo mi irrita chi parla troppo… Read more »

nicola

io odio a morte il quanto basta sono daccordissimooooo

Antonio

Bell’articolo. Ottime osservazioni!

Massimo

Fondamentale sapere la misura della teglia in particolare per la pizza e la focaccia.

Martina

Io quoto tutto quello che scrivi Vittorio, soprattutto il discorso di indicsare il tipo di farina usato e la dimensione della teglia. Se c’è una cosa che mi manda in bestia è proprio quando si omettono questi fondamentalissimi dati! Ovviamente anche il link alla fonte è d’obbligo, SEMPRE!

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