Ciao sono Angelo di VivaLaFocaccia e oggi voglio proporvi una ricetta interessante e comoda soprattutto per chi vuole avere sempre a portata di mano qualcosa di comodo ma fatto in casa da sgranocchiare.
Spesso ci chiedono se sia possibile fare i crackers o i crackers integrali fatti in casa e dopo avere fatto alcune prove abbiamo sintetizzato per voi alcune ricette gustose sia con il lievito che senza il lievito.
Questa ricetta in particolare prevede l’uso del lievito di birra ma presto vi faremo vedere anche altre ricette senza lievito.
La difficoltà maggiore di questa ricetta sta nell’ottenere una sfoglia il più possibile omogenea nello spessore. Questo determinerà una uniformità della cottura che è veramente importante per la buona riuscita di questa ricetta.
Un’altro fattore importante sono i piccoli fori fatti nei crackers che non sono soltanto un fattore estetico ma anzi, oltre a schiacciare l’impasto evitandogli di gonfiare durante la cottura consentono una migliore fuoriuscita dell’umidità permettendo ai crackers di diventare più croccanti e friabili. Dopo alcune prove sono riuscito, grazie anche ai suggerimenti del nostro appassionato Roberto che ringraziamo, ad arrivare ad una ricetta soddisfacente.
Questa ricetta prevede l’uso del lievito per dare una maggiore friabilità ma se siete intolleranti vi consiglio questa altra ricetta crackers integrali al 100% e senza lievito che vi darà lo stesso una soddisfazione incredibile.
Una volta cotti i Crackers il consiglio è di attendere qualche ora prima di gustarli per farli asciugare bene e diventare ancora più croccanti. Potete poi conservarli sigillati e al buio per parecchio tempo sempre che ci riusciate perché se già nel caso di quelli acquistati uno tira l’altro immaginate cosa può succedere con un prodotto così fresco fatto da voi.A questo punto una volta perfezionata la ricetta potete come ho fatto io sbizzarrirvi con le forme e creare i vostri Crackers personalizzati.
Io ho addirittura usato degli stampi per biscotti per creare crackers a forma di lettere con i quali comporre il nome VivaLaFocaccia!!
Mi raccomando come sempre fateci sapere se vi è piaciuta questa ricetta e se avete incontrato qualche difficoltà nel realizzarla.
Pubblicate le foto delle vostre realizzazioni sulla nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/vivalafocaccia/
Saremo felici di rispondervi ed aiutarvi a risolvere eventuali problemi.
Per questa ricetta dei Crackers integrali senza lievito, vi raccomando la Farina 0 Etichetta Gialla del molino Bogetto
sono riuscita finalmente anche io a realizzare i crackers.. buonissimi.. grazie per la ricetta 🙂
bellissimi!!!
Ciao Angelo, una domanda: quella meravigliosa teglia che usi in qst ricetta è la leccarda del forno o dove si può trovare… Grazie e scusa se sono un po’ fuori topic, però la trovo veramente eccezionale!
In realtà è una teglia piatta che mi hanno dato insieme ad una piastra refrattaria per barbecue http://www.amazon.it/Weber-5707431025644-17059-teglia/dp/B0056B0SDW/ref=sr_1_fkmr1_1?ie=UTF8&qid=1447228682&sr=8-1-fkmr1&keywords=piastra+refrattaria+barbecue
Ma la vendono anche separata http://www.amazon.it/Weber-5707431025644-17059-teglia/dp/B0056B0SDW/ref=sr_1_fkmr1_1?ie=UTF8&qid=1447228682&sr=8-1-fkmr1&keywords=piastra+refrattaria+barbecue
Trovata!!! Ti ringrazio davvero tantissimo!!! mi ero impuntata con la ricerca su “senza bordo” 🙂
ma la teglia non và né unta o usata con carta forno ???????
Io non metto nulla e a me non si attaccano con le teglie che hai visto. Se vuoi spennellarle con un po di olio o usare la carta forno però puoi farlo. -Angelo.
I tuoi crackers hanno un aspetto veramente invitante. Da qualche tempo ho ricevuto in regalo la pasta madre, ma ho poco tempo da dedicare ad una costante panificazione. Vorrei provare questa ricetta utilizzando la pasta madre; saresti così gentile da indicarmi come variare le quantità degli ingredienti? Grazie. Alessandra
Grazie! non li ho ancora fatti con pasta madre o lievito naturale ma leggi al link qui sotto per la conversione …puoi usare la tabella ma per i tempi dipende perché variano da lievito a lievito…considera sempre il raddoppio dell’impasto come indice.
https://www.vivalafocaccia.com/2014/01/11/conversione-ricetta-lievito-birra-naturale/
ciao,prima cosa complimenti,seconda il mestiere è mestiere appena sfornata ultima teglia ma fatte innumerevoli prove di spessore- forme -riposo-temperature e posizione nel forno non da buttare ma nessuno vicino all’ideale di sicuro sbaglio qualcosa riproverò, cmq grazie!
Prova a fare una sola variazione ogni tentativo… una volta individuato lo spessore varia solo il tempo di cottura ad es. e tieni conto che la croccantezza migliora dopo alcune ore quando asciugano ulteriormente. 🙂
volevo rilassarmi e invece innervosita mannaggia a me,grazie gentilissimo 🙂
senza vergogna 🙁
ma che forti! a vederli così non sembrano male.
e infatti finiti!!!!!!